IMPLANTOLOGIA

La scelta della strategia riabilitativa più corretta avviene in funzione delle esigenze del singolo paziente e delle sue caratteristiche cliniche, sia locali (stato osseo e gengivale) che generali (età e condizione di salute).

L’inserimento degli impianti può implicare preventivamente tecniche rigenerative ossee, anche molto sofisticate (che possono coinvolgere anche l’anestesia generale o la sedazione cosciente eseguita in strutture con cui lo studio strettamente collabora) o molto semplificate (ricorrendo a protocolli di minima invasività laddove possibile)

Riabilitazione protesica a carico immediato (estesa a tutta l’arcata, Tecniche all on four – all on six): il paziente potrà ottenere una protesi fissa provvisoria entro le 36 ore dall’intervento.

Riabilitazioni mobili implanto-supportate: pochi impianti posizionati, anche in condizioni critiche di riduzione ossea e con costi più contenuti, possono permettere la stabilizzazione di apparecchiature protesiche mobili (dentiere).

Share by: